martedì 16 giugno 2009

riflessioni

il calore del giorno me lo sentivo addosso... piccole gocce di sudore si formavano sulla mia fronte arrossata, sembrava quasi facessero notare a coloro che mi stavano accanto quello che la mia mente architettava. quella donna si trovava lì poco distante da me, ed in quel momento, non sapevo proprio cosa dirle per convincerla a sedersi accanto a me. per un attimo immaginai la una scena in cui mi vedeva protagonista, impavido mi alzavo dalla mia sedia e le chiedevo se potevo offrirle un buon bicchiere di vino rosso..macchè pensai, io non sono fatto per essere spavaldo. finii il mio drink ed andai via!

la mia voce

sono state spese tante parole in questi ultimi anni, esse sono la voce del mio lungo silenzio, costretto all'esilio ho imparato nel silenzio a conoscere giorno dopo giorno sempre più me stesso, ed al mio silenzio oggi ho cercato di dare una voce

domande

Scegliamo le nostre gioie ed i nostri dolori molto prima di provarli!
questa è un'affermazione di Kahlili Gibran,
poeta e pittore libanese...è questa la realtà?

un saluto

l'inizio di ogni cosa ci risulta sempre complicato da effettuare, sarà che non sappiamo cosa ci aspetta, e ci preoccupa solitamente i pareri discordanti da coloro i quali siamo sottoposti a giudizio.....detto in termini calcistici: può sbagliare un rigore chi si incarica di batterlo.
spero di poter utilizzare al meglio questo mezzo di comunicazione che mi permetterà di interagire e di confrontarmi con chiunque ne ha voglia...
da adesso in poi ci proverò